Che cos’è moksha? Cos’è la liberazione?
Ti piace la felicità o l’infelicità?
Felicità, giusto?
Hai mai notato che se provi infelicità dopo aver sperimentato la felicità, non ti piace?
Pertanto, sei in realtà alla ricerca della felicità permanente non della felicità temporanea. La felicità permanente, dopo la quale nessun tipo di infelicità può toccarti, è ciò che è liberazione.,
La definizione di moksha è quella di raggiungere la consapevolezza di essere liberi. Anche durante la vita, la consapevolezza di ‘Io sono libero’ dovrebbe essere sempre lì.
Se vuoi la liberazione (mukti) da tutto il karma e vuoi la piena moksha, allora devi prima diventare libero dall’ignoranza (del Sé). Una volta che l’ignoranza se ne sarà andata, scoprirai che le cose saranno più semplici e dirette; ci sarà pace e giorno dopo giorno, sperimenterai sempre più beatitudine e troverai la libertà dal karma.,
Due fasi di moksha (liberazione)
Ci sono due fasi di moksha.
Il primo stadio di moksha può essere sperimentato in questa vita stessa, ma solo dopo aver raggiunto l’Autorealizzazione da uno Gnani Purush vivente (Autorealizzato). In questa fase di moksha, provi un senso di libertà dall’infelicità in questa stessa vita.
Il secondo stadio di moksha è raggiunto quando diventi libero da tutti i tuoi karma, cioè: libertà da ogni attaccamento di atomi mondani. Non un singolo atomo rimane attaccato alla tua Anima., Per raggiungere questo stadio, devi avere l’esperienza totale e completa dell’Anima nella tua ultima vita ed essere in un corpo umano. È solo con questo corpo che puoi vedere l’intero universo, incluso ogni atomo dell’universo e quindi raggiungere la salvezza finale. Dopo aver fatto tutte queste esperienze, vai a moksha, Siddha Kshetra (la dimora permanente delle Anime assolutamente liberate).
Chi può dare moksha?
La salvezza non è dalla conoscenza scritturale; è dallo Gnan esperienziale (Conoscenza)., L’esperienza di Gnan può essere ottenuta solo dallo Gnani Purush (uno realizzato da Sé), che è l’incarnazione dell’esperienza assoluta del Sé. Le Scritture non indicano i nostri errori, si rivolgono a tutti in un formato comune. L’immagine di una lampada dà luce? La limitazione delle Scritture è simile a quella di un disegno di una lampada. La vera luce può essere data solo da uno Gnani, che è la lampada illuminata!
Il mondo intero vaga nell’ignoranza come risultato di non conoscere il percorso verso la liberazione e di conseguenza, si perdono ovunque vadano., Se vuoi la liberazione, alla fine dovrai andare allo Gnani (quello realizzato da te stesso). Anche quando vuoi andare alla stazione ferroviaria, devi chiedere a qualcuno che conosce la strada. Ma questo percorso verso la liberazione è stretto, complicato e come un labirinto. Se si tenta da soli, si sono tenuti a perdersi in modo da cercare un Gnani e seguire le sue orme esattamente.
Quale comprensione raggiungi durante la cerimonia di Autorealizzazione?,
In Akram Vignan, il processo scientifico di Autorealizzazione richiede 2 ore, in cui lo Gnani Purush (colui che si realizza da sé) ringrazia il cercatore e impartisce la Conoscenza esperienziale del Sé insieme alla conoscenza dell’agente in questo universo.
- La conoscenza del Sé: è arrivare alla risposta di ‘ Chi sono io?’
- La conoscenza dell’Agente: tutti gli eventi in questo universo sono sotto il controllo di prove scientifiche circostanziali. Non esiste un agente indipendente. Questo mondo è gestito esclusivamente da prove scientifiche circostanziali., Non c’è nessuno lassù che abbia il tempo di gestire tutto questo. Param Pujya Dadashri si riferisce a queste prove circostanziali scientifiche come vyavasthit shakti (energia naturale di prove circostanziali scientifiche). Mantiene tutto e tutti organizzati. Vyavasthit rende la soddisfazione totale in ogni situazione.
Cosa c’è di sbagliato in questa vita mondana? Perché si dovrebbe raggiungere moksha?
Nella nostra vita, pratichiamo costantemente una qualche forma di religione., Dopo aver fatto così tanto sforzo, ci dovrebbe essere un qualche tipo di risultato, ma non sappiamo che tipo di risultati dovremmo ottenere, e continuiamo a praticare. Conduciamo affari a scopo di lucro, ci sposiamo, abbiamo figli e compriamo una casa con l’intento che si traduca in pace, ma ci porta anche miseria. Come possiamo liberarci dalla miseria e raggiungere la felicità permanente? Se raggiungiamo moksha, allora non solo diventiamo liberi dalla miseria, ma diventiamo liberi anche dai nostri karma. Questo è il motivo per cui dovremmo raggiungere moksha.,
Come puoi sapere se hai raggiunto moksha o no?
Quando si diventa liberi dall’ignoranza di sé, allora si raggiunge lo stadio, che è libero da ogni infelicità. In questa fase, sperimenterai che stai facendo qualcosa di diverso con la tua vita rispetto a prima dell’Autorealizzazione. Da questa esperienza, sarai in grado di vedere i tuoi stessi errori e questa è la prova che hai raggiunto il primo stadio di moksha, poiché un’Anima risvegliata è imparziale., Puoi saperlo perché sei un’Anima e l’Anima è il più grande giudice di questo universo.
Tale libertà o moksha è vissuta mentre si vive o è la libertà che viene dopo la morte?
Qual è il punto di avere la libertà dopo che sei morto? È così che le persone diventano truffate nelle promesse di moksha dopo la morte e rimangono intrappolate. A che serve un moksha in sospeso per te in questa vita? È necessario essere in grado di sperimentare o avere un assaggio di esso proprio qui e ora. Altrimenti, come si può essere sicuri se esiste una cosa come moksha?, Devi avere la moksha nelle tue mani, come contanti pronti. Dovresti essere in grado di sperimentare questo moksha mentre sei vivo.
Il corpo fisico risiede in moksha?
Dopo la Realizzazione di Sé, devi rimanere il Conoscitore-Veggente, senza alcun attaccamento-aborrimento (raag-dwesh), quindi non hai bisogno di un corpo fisico (sthool) nella dimora permanente di Anime assolutamente liberate (Siddha Kshetra). L’Anima (atma) è in grado di conoscere e vedere, oltre a rimanere nella beatitudine eterna senza un corpo fisico (sthool)., Inoltre, l’Anima non muore mai, è eterna e indistruttibile per natura.
Cosa fai a moksha?
una Volta che avete raggiunto la liberazione e andato a Siddha Kshetra (la dimora permanente di assolutamente Anime liberate), si rimane nell’infinita beatitudine del Sé, pur essendo il Conoscitore e il Veggente dell’universo intero, compreso il piano di esistenza degli esseri umani, gli animali, le piante, e altre forme di vita, mondo celeste e il regno dell’esistenza di esseri infernali.
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