La costante dielettrica è il rapporto tra la permittività di una sostanza e la permittività dello spazio libero. È un’espressione della misura in cui un materiale concentra il flusso elettrico ed è l’equivalente elettrico della permeabilità magnetica relativa.
All’aumentare della costante dielettrica, la densità del flusso elettrico aumenta, se tutti gli altri fattori rimangono invariati., Ciò consente agli oggetti di una data dimensione, come set di piastre metalliche, di mantenere la loro carica elettrica per lunghi periodi di tempo e/o di contenere grandi quantità di carica. I materiali con elevate costanti dielettriche sono utili nella produzione di condensatori di alto valore.
Un’alta costante dielettrica, in sé e per sé, non è necessariamente desiderabile. Generalmente, le sostanze con elevate costanti dielettriche si rompono più facilmente se sottoposte a campi elettrici intensi, rispetto ai materiali con basse costanti dielettriche., Ad esempio, l’aria secca ha una bassa costante dielettrica, ma rende un eccellente materiale dielettrico per i condensatori utilizzati nei trasmettitori a radiofrequenza (RF) ad alta potenza. Anche se l’aria subisce una rottura dielettrica (una condizione in cui il dielettrico inizia improvvisamente a condurre corrente), la rottura non è permanente. Quando viene rimosso il campo elettrico eccessivo, l’aria ritorna al suo normale stato dielettrico. Le sostanze dielettriche solide come il polietilene o il vetro, tuttavia, possono sostenere danni permanenti.
Lascia un commento