Culturalia (Italiano)

postato in: Articles | 0

significato di amare

la parola amar presenta un uso diffuso nella nostra lingua ed è associato per eccellenza, con amore, uno dei sentimenti più importanti che noi esseri umani esperienza e che ha a che fare soprattutto con l’affetto, l’attaccamento e l’impegno che si sentono per un’altra persona.
allora, amare è avere amore e amare un altro.,
anche se di solito usiamo più spesso la parola amore e amore in relazione a un sentimento piuttosto romantico per un altro individuo che ci attrae, inoltre, possiamo incontrare persone che lo usano ma per esprimere un altro tipo di legami che non hanno nulla a che fare con l’amore, come nel caso di relazioni amichevoli, famiglia.
ora, sempre, sempre, quando si parla di amore si realizzerà un grande affetto.,
ma l’indicato non è l’unico uso che presenta questa parola popolare, ma è anche usato per indicare la concretizzazione dell’atto sessuale con quell’individuo che ci corrisponde nel sentimento dell’amore. Laura e Juan prima si amavano a casa sua, mentre i suoi genitori erano in viaggio.
e d’altra parte quando sperimentiamo un grande ed eccessivo interesse per qualcosa, un’attività, una cosa , diciamo di amarla. Maria ama cenare con i suoi amici ogni giovedì sera. Mio padre ama giocare a golf.,
Tra i sinonimi utilizzati per questa parola, spiccano amare e apprezzare, anche se, va sottolineato che nell’uso corrente è loro attribuita a bassa intensità, che implica l’amore con cui spesso usati in modo intercambiabile, a volte, alcune persone possono interpretare una maggiore o minore intensità del sentimento di apprezzamento per utilizzare l’uno o l’altro.
nel frattempo, la parola che si oppone a quella a portata di mano è quella dell’odio, che implica il tutto opposto: provare avversione, rifiuto da parte di qualcuno o qualcosa.,
per l’enorme importanza che il sentimento presenta nell’umanità del nostro pianeta è stato un argomento ampiamente affrontato in libri, film, programmi televisivi, tra gli altri. Ancora di più, molte di quelle storie sono trasportate dalla vita reale e viceversa, cioè, le persone possono essere viste riflesse in alcune.

definizione di amore

che cos’è l’amore?,

amare è sentire affetto, Unione, non solo materiale, ma spirituale, amare è sentire l’altra persona, e che questo si sente di essere, di amare non è quello di avere un anello di fidanzamento o di essere uniti sotto il titolo di fidanzati, l’amore è dare la vita ad una persona, che la riceve e valore come valore il suo, di amore, di pensare ad un altro senza il raggiungimento di ossessione, l’amore non è 4 lettere, amare è vivere.

Amare è pensare a tre: Tu, io, noi…,; l’amore non è il semplice fatto di carezze e baci, l’amore è sentire in pienezza il tuo cuore, sentirlo pieno, di desideri, sentire ogni battito forte dentro di te, sentire il tuo sangue scorrere nelle tue vene, dandoti la forza di affrontare qualsiasi sfida.
Amare è godersi la vita, perché senza amore non c’è vita, tutti amano qualcosa o qualcuno, amiamo i nostri genitori, la nostra squadra di calcio, Dio, la vita.,
ma non tutti possono amare un’altra persona che da un momento all’altro entra nella sua vita, rimanere e non andarsene, invadere la sua mente e il suo cuore, le sue azioni e pensieri, in modo da guardarlo tutto il tempo, dalla finestra del tuo cuore.
il primo amore forse è il vero amore, non lo so, non vivo ancora abbastanza a lungo, ma in 14 anni di vita mi sono reso conto che dal momento in cui ti innamori di qualcuno, la tua vita non sarà la stessa., Dipenderai da lei in ogni momento, non sarai in grado di dormire, non sarai in grado di mangiare, non sarai in grado di trascorrere un solo momento della tua vita senza pensare a quella persona a cui hai già dato il tuo cuore.
l’amore non è sempre un sentimento reciproco, l’amore può dare la vita ma può anche toglierla, l’amore è pericoloso quando si trasforma in odio e si dimentica che si dipendeva così tanto da quella persona che amavi, e l’unica cosa che pensi è danneggiarla.,
innamorarsi non è amare, perché amare è eterno, innamorarsi è guardare con perfezione il proprio partner mentre amare è comprenderne i difetti e le virtù, amare non è cercare il paradiso, amare è essere in Paradiso.
l’amore non è qualcosa che è in un dizionario, o nel parco, l’amore non riesce a trovare, per l’amore viene a voi, prima o poi, troverete solo dare il tempo, anche se alcuni non possono trovare l’amore, fino a quando si incontra con gli Angeli nel regno dei cieli.,
Amare ossessivamente, non è amare, come dice il proverbio: se vuoi davvero qualcuno lascialo andare, e se è per te tornerà, ma non lo è mai stato.
Basta ricordare che le cose accadono per qualche motivo, il male porta qualcosa di buono, ea volte il bene ha qualcosa di brutto, dipende solo dalla vostra visione della vita, non vedere mai solo il lato negativo delle cose, né si vede solo il positivo.quello che devi fare è guardare entrambe le parti, valutare le cose positive che derivano dalle tue azioni e correggere le cose negative, perché solo in questo modo puoi crescere spiritualmente e mentalmente.,
le lacrime sono il conforto dell’anima, sono le patch di dolori, sono l’espressione del cuore, piangere quando si perde una persona cara, o quando un amore non è ricambiato, ma le lacrime versate sono migliori quando si sono riempiti di gioia perché i sogni sono realtà, i vostri desideri sono le azioni, e il tuo amore è reale, non

ricordate che si vive solo una volta, l’Amore Senza Limiti, senza confini o paure.,
ama e lascia che ti amino, vivi la tua vita mettendo l’amore in tutto ciò che fai e spera che il destino di quella persona ti amerà eternamente, perché quando questo arriva il tuo cuore noterà e ti dirà.
ma questo non significa che hai voglia di aspettare, significa che dovrai incontrare persone, che ti riempiranno di esperienze, che ti faranno crescere e imparare.,
la maggior parte saranno solo infatuazioni fugaci, che non lasciano traccia, ma lasciano rancori, che l’unica cosa che fanno è quello di amaro la tua vita, ma si volta le spalle su di loro, vivere con il cuore non con la mente, pensare prima di agire e non dopo aver pagato, non ferire i cuori degli altri, perché i cuori degli altri
non perdere tempo della tua vita sui vizi, o sui sogni che ti aspetti di essere soddisfatti, l’unico modo per soddisfarli è agire., Non lasciare che siano solo sogni, farli diventare realtà, avere forza di volontà e ricordare che ci sono due cose che possono fare tutto, la fede e l’amore, perché vivere senza amore non è vivere.

Concetto di Amore

Il Dizionario Encarta lo stesso del Dizionario della Royal Spanish Academy, sottolinea che la parola “amore” nel suo senso originale significa “avere amore per qualcuno o qualcosa”, e nel suo secondo significato, in disuso nella nostra lingua, “desiderare”., Suscita curiosità vedere che il verbo “Amare”, consegnato nel dizionario come verbo transitivo, che suppone un’azione che si esercita su qualcosa o su qualcuno, è definito solo come un sentimento che un soggetto”ha”.
Per quanto riguarda la parola “amore” si definisce, in sostanza, e in vari significati, come tendenza, attrazione e sentimento, che portano alla resa e all’incontro., Restiamo quindi, senza l’intenzione di essere esaustive, nei dettagli della definizione, con l’idea che l’amore è un sentimento che ci inclina verso vicinanza e unione con l’amore, ma non di omettere di sottolineare che questa sensazione include i desideri e le azioni che cercano la cura, la conservazione, e “ben-essere” di ciò che amiamo.
l’odio è invece definito (nel Dizionario Encarta) come”antipatia e avversione a qualcosa o a qualcuno il cui male è desiderato”., Poiché è considerato come l’antonimo quintessenziale dell’amore, confermiamo quindi che all’interno dell’Amore è inclusa anche la simpatia, e la recente scoperta dei neuroni “specchio” rivela che questi sentimenti sono fortemente radicati nella struttura stessa dei nostri sistemi organici.

recentemente, nel libro “Le cose della vita”, abbiamo detto:
“parliamo di amicizia e affetto che si costruiscono negli anni e con ricordi condivisi. Parliamo della familiarità e della fiducia generata dalla stretta convivenza., Parliamo della comunione che nasce quando si hanno le stesse esigenze, intenzioni e progetti. Parliamo dei desideri per un’unione genitale, e anche del desiderio di essere vicini, o di essere confortati, accarezzati e confortati. Parliamo dei due grandi afrodisiaci che portano all’orgasmo: l’angelo della tenerezza e il demone delle fantasie perverse.
parliamo della simpatia che nasce in un dato istante in occasione di uno sguardo, di un gesto, di un atteggiamento e dell’eccitazione che si prova di fronte all’intraprendenza di un comportamento erotico., Parliamo dell’accettazione della nostra persona, così com’è, implicita nel sorriso con cui siamo stimati. E noi chiamiamo tutta quella diversità “amore”, con la stessa parola!
diciamo, senza alcuna definizione, che l’amore acquista in molti casi l’aspetto di una figura sfuggente, irraggiungibile, e che in altri ci viene presentato come una certa forma di “illuminazione”, momentanea e transitoria, che fa parte del mistero della vita. Produce quindi un senso di curiosità, rispetto e meraviglia, che ci porta a collocarlo al posto del sublime., Si potrebbe dire che l’uomo innamorato diventa capace di muoversi davanti alla luce della luna o davanti alla grandezza del cielo stellato ma c’è anche una capacità di innamorarsi, ed è la stessa che ci rende sensibili alla bellezza di un crepuscolo.. è vero che l’adolescente si innamora dei suoi impulsi giovanili, ma sono gli stessi impulsi che alimentano le diverse forme del suo intero entusiasmo., Quando l’adulto, o l’anziano, perde la curiosità del bambino e la passione dei giovani, il loro sguardo non si spegne perché sono diventati vecchi, ma perché nel corso della loro vita la loro vitalità è stata rovinata”.
Cosa ami quando ami? Ci sono modi” normali “e” patologici” per amare?,
Il Dizionario, come abbiamo visto, gli stati che, come l’esperienza dimostra, proviamo amore per qualcosa o per qualcuno, ma non è meno vero che, quando dovremo approfondire le circostanze che accompagnano il nostro amore, o se vogliamo dare ragione alle loro motivazioni, scopriamo che se ci piace quello che abbiamo, l’amore è “qualcosa” che ci,
non sempre queste qualità saranno quelle che il nostro pensiero dichiara, perché sebbene una parte importante del nostro sentimento di Amore che ci porta a identificare la qualità che amiamo e portarli alla nostra coscienza, il desiderio di piacere, eccitare o estatica con loro, non è meno vero che il nostro amore, e con esso l’inclinazione del nostro stato d’animo, è molto spesso nati molto prima della nostra coscienza può attribuire la qualità di cui abbiamo reclamo.,

l’elenco delle qualità che di solito amiamo nelle cose e nelle persone può essere molto ampio ma, più importante che entrare nel suo dettaglio, mi sembra di sottolineare due circostanze generali che lo caratterizzano. La prima è che sono qualità verso le quali vogliamo avvicinarci perché “abbiamo bisogno”, e la seconda, corollario della prima, è che abbiamo bisogno “per qualcosa”, che si tratti di costruire il nido che chiamiamo famiglia, di avere figli che possano essere amati, o di “mettere in opera” la nostra vita, nel nostro ambiente, nella pienezza della sua forma.,
mentre la parola “patologico “si riferisce indubbiamente alla malattia, la parola” normale” ha due significati diversi. È vero che normale è ciò che coincide con la norma, ma la norma può essere rintracciata con il criterio “ideale” che cerca di scegliere ciò che funziona meglio, o con il criterio statistico che lo progetta da ciò che predomina.
da quest’ultimo punto di vista, come ha sottolineato Weizsaecker, la malattia è normale., Limitiamoci allora al breve fatto che ci sono amori che funzionano bene e altri che funzionano male, e aggiungiamo subito che i primi “ci fanno del bene” perché arricchiscono piacevolmente la nostra vita e la conducono alla sua pienezza, e che i secondi “ci fanno del male” perché ostacolano seriamente la loro traiettoria e ci riempiono di sofferenza.,
molti autori hanno sottolineato la differenza tra l’infatuazione e l’amore, sottolineando giustamente che il primo è costruito da una forma “volontaria” di cecità che conduce inesorabilmente verso la delusione, mentre l’amore è intessuto interamente con i fili della realtà. D’altra parte, chiunque si sia mai innamorato, non mancherà di sottoscrivere la frase che sostiene che anche l’illusione è vissuta.,
Metteremo da parte, tuttavia, la questione che differenzia l’infatuazione dall’Amore, su cui tanto è stato detto, per dedicare qualche parola al fatto, che è meno riconosciuto, che l’amore non esiste separato dall’odio. Chiariamo prima che, nonostante le usanze del linguaggio, c’è un’importante differenza tra volere e amare.
Gli italiani hanno una bella espressione che non esiste in spagnolo, per dire “Ti amo” dicono ti voglio bene, “Ti amo bene”, con cui riconoscono che c’è un cattivo modo di volere e, anzi, “ci sono amori che uccidono”., Forse l’esempio più chiaro di desiderio possessivo può essere trovato pensando che chi vuole una Rosa la metterà nel vaso della sua scrivania, mentre chi la ama la lascerà vivere nella pianta.

” no non tutti quelli che ci apprezzano ci amano né tutti quelli che ci disprezzano ci odiano.
in” le cose della vita”abbiamo detto:
” è impossibile sapere quanto saranno profondi i nostri cambiamenti, ma non tutti quelli che ci apprezzano ci amano né tutti quelli che ci disprezzano ci odiano. Molte volte chi apprezza vende e chi disprezza compra., È necessario distinguere la bontà dal male sia nella critica che nella lode. Dobbiamo rassegnarci al fatto che la nostra vita sia tra odio e amore, perché nessuno di loro sarà senza l’altro. Entrambi esistono anche dentro di noi e le Acque Navigabili della nostra esistenza quotidiana passano, con pacifica innocenza, tra due insidie acuminate: l’odio per il bene, per volere il meglio, e l’amore per il male, per paura del peggio”.,
ma, al di là della particolare coesistenza di odio e amore che abbiamo indicato lì, ci interessa ora evidenziare che, in modo più generale e inevitabile, come condizione inesorabile della complessa e multiforme trama che costituisce il mondo, l’amore porta odio e odio amore. Non è forse vero che quando amiamo qualcosa proviamo odio per tutto ciò che può distruggerlo, e quando odiamo, amiamo coloro che condividono il nostro odio?
tuttavia, a questo punto l’inevitabile incontro di amore e odio non si esaurisce., Non possiamo sempre distinguere chiaramente tra i sentimenti di amore e odio che si condensano nell’umore durante la convivenza quotidiana. Non è una miscela che ci permette di vedere i suoi componenti, ma una stretta combinatoria in cui reciprocamente entrambi trasformano le loro fazioni. Così, con quella” ambivalenza”, si costruiscono l’invidia, la gelosia, la rivalità e la colpa, quei quattro giganti che abitano le nostre vite e da cui non riusciamo mai a liberarci completamente, e anche le nostre” difese ” sono costruite contro di loro.,
In un lavoro che abbiamo fatto nell’anno 2003 (Il valore affettivo) ha scritto: “oggi il campo ingenuo in cui, rispetto per l’eterna danza di Eros e Tánatos, creduto una volta per identificare senza dubbio le virtù del bene e anche del male, abbiamo imparato che la vita si svolge in un “bordo” di un equilibrio instabile Che a bordo della quale la vita è attiva e che, inevitabilmente e fatalmente dal vivo, è anche il luogo dove la creatività è spesso risvegliare l’odio, e l’odio, a volte, diventa creativo.,”
non si tratta più di continuare a insistere, da un romanticismo ingenuo e anacronistico, sulla supposta purezza di grandi ed eterni valori. Parafrasando Freud, forse si può dire che si tratta di mescolare l’oro puro degli ideali con il rame del pragmatismo che tutta la biosfera ci insegna. Ma nemmeno la questione sta, è essenziale chiarirla, nell’essere costruita per ogni occasione, alla maniera di una protesi usa e getta, un valore conveniente e “tempestivo”., Come per colori e sapori, anche tra amore e odio ci sono miscele e accostamenti che esaltano valori “puri”. È necessario imparare a distinguere le combinazioni malsane da quelle altre che ci fanno bene.

Ultimo aggiornamento il 12 novembre 2020

contenuti correlati a questa categoria

licenza:

articolo fornito dal team di collaboratori di Wiki Culturalia.

il contenuto è disponibile sotto la licenza Creative Commons: Attribuzione-Non commerciale-Condividi allo stesso modo 3.,0 Unported. Licenza CC-BY-NC-SA

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *