Josephus and Judah Ben-Hur (Italiano)

postato in: Articles | 0

Questo articolo identifica Josephus come una fonte primaria per Ben-Hur—no, non solo il film di Charlton Heston, ma quello che diverse recenti pubblicazioni accademiche e istituzionali hanno identificato come il “fenomeno Ben-Hur.” ., Come un romanzo best-seller, multi-milioni di dollari produzione di Broadway, e l’ispirazione non solo per due di alto profilo, molto costoso film prima della Heston uno, ma decine e decine di aziende, marchi e prodotti di nome Ben-Hur, il Generale Lew Wallace Ben-Hur: A tale of the Christ trasformato il fascino popolare con l’Impero Romano in un grande business nelle prime fasi del consumismo Americano. Tuttavia, nessuna borsa di studio pubblicata ha tentato di identificare le fonti classiche di Wallace.

Wallace derivò Judah Ben-Hur, il protagonista del romanzo, dalla vita e dalle opere di Giuseppe Flavio., L’autobiografia di Wallace riporta che alla Library of Congress nel 1873 ha studiato ” tutto ciò che è sugli scaffali relativi agli ebrei.”Usando la traduzione di Whiston, Wallace trovò nella Vita che l’ebreo Giuseppe Flavio era stato un comandante anti-romano, fu catturato dai Romani e ricevette sia il favore a Roma che la cittadinanza come flaviano; prima sopravvisse a un naufragio . Questi grandi avvenimenti della vita di Giuseppe Flavio fornirono un modello per gli avvenimenti della vita di Giuda Ben-Hur., Ancor più direttamente, il nomen del figlio di Giuseppe Flavio, Flavio Simonide Agrippa, fornì il nome del fedele collaboratore di Giuda, Simonide. Giuseppe Flavio descrive anche la carriera del primo secolo, Zelota anti-romana, Giuda di Galilea, e nel romanzo di Giuda sollevato tre legioni anti-romana in Galilea, e Giuda è menzionato in un contesto galileiano più volte., Wallace deriva anche le sue discorsioni su farisei, Sadducei, e Esseni da Giuseppe Flavio, e nel identificare Giuda come un Sadduceo egli stabilisce la giustificazione culturale e teologica per la sua ricerca vendicativa per distruggere il suo avversario romano Messala. (Tuttavia, nel film del 1959 è Messala che viene ritratto come l’aggressore.)

Wallace impiega il racconto di Giuseppe Flavio dell’ingresso di Pompeo nel Grande Tempio di Gerusalemme per il culmine del suo proemio a Ben-Hur, e lo rende come l’inizio simbolico dell’occupazione romana., Egli poi fast-avanti per l’arrivo del procuratore romano Valerio Gratus, per il quale Giuseppe Flavio è la nostra unica fonte letteraria. Lo storico Gratus ha violato la tradizione ebraica sostituendo il sommo sacerdote, e Wallace rende questo uno dei punti di svolta iniziali nel romanzo. Fu durante la processione iniziale di Gratus attraverso Gerusalemme che Giuda accidentalmente bussò una piastrella dal suo parapetto e causò il suo arresto., Giuseppe Flavio descrisse l’evento storico in cui Ponzio Pilato ordinò alle truppe di portare in città di notte una serie di immagini imperiali che rappresentavano un sacrilegio per la popolazione ebraica, causando una protesta di cinque giorni. Wallace coinvolge Judah proprio in questo incidente. Più tardi Giuda viene a sapere che Pilato si è appropriato di denaro sacro dai tesori del tempio per costruire un acquedotto. Anche questo viene da Giuseppe Flavio, che dice che quando gli ebrei protestarono per questo particolare oltraggio, Pilato ordinò ai soldati romani di travestirsi da gente del posto, infiltrarsi nella folla e creare una rivolta., Wallace ricrea anche questa parte del racconto di Giuseppe Flavio, e poi lo porta al culmine facendo combattere al suo eroe protagonista Judah un duello vittorioso e impressionante contro uno dei centurioni romani mascherati. La folla di Galilei che assistono a questo duello è debitamente impressionata e trova Giuda degno di essere il capo della loro ribellione anti-romana, incanalando Giuda di Galilea.

Wallace applicò anche la tesi di Giuseppe Flavio contro Apione per affermare che la filosofia e la cultura ebraica era più antica e superiore a quella ellenica e, implicitamente, molto più antica e superiore a quella romana., Applica questo argomento al discorso sciovinista che la madre di Giuda gli dà all’inizio del romanzo, e porterà, ovviamente, al trionfo del cristianesimo alla conclusione del romanzo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *