Osteoma osteoide (Italiano)

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Gli osteomi osteoidi sono tumori benigni che formano ossa che si verificano tipicamente nei bambini (in particolare negli adolescenti). Hanno una caratteristica nidus lucente inferiore a 1,5 o 2 cm e la reazione osteosclerotica circostante, che provoca classicamente dolore notturno che viene alleviato dall’uso di analgesia salicilata, ad esempio aspirina.

Epidemiologia

Gli osteomi osteoidi si trovano di solito in bambini, adolescenti e giovani adulti, di età compresa tra 10 e 35 anni 2.

Rappresentano ~10% di tutte le lesioni ossee benigne e c’è una predilezione maschile (M:F 2-4:1) 2.,

Presentazione clinica

Classicamente i pazienti presentano dolore notturno ed è alleviato dai salicilati (ad es. aspirina).

Quando nella colonna vertebrale sono una classica causa di scoliosi dolorosa, concava sul lato della lesione. Questa presentazione tipica è visto in oltre il 75% dei casi 2.

Può verificarsi gonfiore dei tessuti molli (vedi caso 4) e se vicino a una piastra di crescita, la crescita accelerata può essere evidente 2, presumibilmente correlata all’iperemia.

Quando la lesione è intracapsulare, la presentazione è più atipica e più probabilmente imita l’artropatia infiammatoria o la sinovite., Il versamento articolare è spesso presente 2,4.

Patologia

Un osteoma osteoide è composto di tre concentrici parti 1:

  1. nidus, che rappresenta il processo neoplastico
    • reticolo di vasi dilatati, osteoblasti, osteoma, e il tessuto osseo
    • può avere una regione centrale della mineralizzazione 2
  2. fibrovascolare rim
  3. circostanti sclerosi reattiva

Il nidus rilascia le prostaglandine (via enzimi ciclossigenasi-1 e della cicloossigenasi-2), che a sua volta conseguenza del dolore 2.,

Posizione

La maggior parte degli osteomi osteoidi si verificano nelle ossa tubolari lunghe degli arti (in particolare il femore prossimale), ma qualsiasi osso può essere coinvolto.

Inoltre, gli osteomi osteoidi sono solitamente lesioni corticali, ma possono verificarsi ovunque all’interno dell’osso, tra cui midollare, sottoperiostale (più comunemente nell’astragalo) e intracapsulare 2.

Caratteristiche radiografiche

È importante ricordare che la sclerosi è reattiva e non rappresenta la lesione stessa. Il nidus è di solito < 2 cm di diametro, ed è tipicamente ovoidale., Può avere una regione centrale di mineralizzazione 2.

La radiografia normale

può essere normale o può mostrare una reazione periostale solida con ispessimento corticale. Il nidus è talvolta visibile come una regione lucente ben circoscritta, occasionalmente con un punto sclerotico centrale.

CT

La TC è eccellente nel caratterizzare la lesione ed è la modalità di scelta. In genere mostra un nidus focalmente lucente all’interno dell’osso reattivo sclerotico circostante. Un punto sclerotico centrale può anche essere visto.,

Medicina nucleare

La scintigrafia scheletrica mostrerà un tipico assorbimento focale e a volte mostrerà un segno a doppia densità (noto anche come il punto più caldo meno orecchiabile all’interno del segno dell’area calda) che, se presente, è altamente specifico e utile per distinguerlo dall’osteomielite. La messa a fuoco centrale che mostra l’assorbimento intenso all’interno di un cerchio di assorbimento inferiore – ma comunque aumentato – circostante.

Ultrasuoni

Su ultrasuoni, l’irregolarità corticale focale con sinovite ipoecogena adiacente può essere presente nel sito delle lesioni intra-articolari., Il nidus può mostrare ipoecogenicità con miglioramento acustico posteriore. Gli ultrasuoni possono essere in grado di identificare il nidus come un nidus ipervascolare all’esame Doppler 2.

MRI

Sebbene la MRI sia sensibile, non è specifica e spesso non è in grado di identificare il nidus. L’iperemia ed il modello risultante dell’edema del midollo osseo possono provocare le scansioni che sono male interpretate come rappresentanti la patologia aggressiva 2.

L’intensità del segnale del nidus è variabile su tutte le sequenze così come il grado di miglioramento del contrasto 2.,

Trattamento e prognosi

La lesione è benigna e il trattamento è stato tradizionalmente con resezione chirurgica. Storicamente, questo è stato, a volte, difficile a causa della intrinseca incapacità di localizzare il nidus durante l’intervento chirurgico 3. Tuttavia, l’ablazione percutanea a radiofrequenza sotto guida TC viene utilizzata con frequenza crescente 5.

Vi è una crescente evidenza che l’osteoma osteoide si risolve naturalmente spontaneamente con il tempo e può essere trattato in modo conservativo con i FANS in alcuni gruppi di pazienti 6. Il tempo medio di risoluzione è di 33 mesi.,

Diagnosi differenziale

Imaging generale le considerazioni differenziali includono:

  • osteomielite (ad es. ascesso di Brodie): la scansione ossea dimostra un’area centrale di assorbimento ridotto che rappresenta un’area avascolare di materiale purulento
  • osteoblastoma:>1.,5-2 cm
  • frattura da stress
  • corticale desmoidi
  • osteochondroma
  • osteosarcoma
  • enostosis (isola delle ossa)
  • localizzate ispessimento corticale 8
  • intracorticali emangioma 8
  • sclerosi reattiva attorno a una lesione osteolitiche 8

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